I luoghi più belli della gara di 100M

Nel nord della contea di Nizza, l'alta valle della Tinea si appoggia dolcemente al confine italiano. Saint-Etienne de Tinée, la vera capitale del massiccio del Mercantour settentrionale, è circondata dal Chemin de l'Energie, che costeggia cime alte più di 3000 m. Il mondo minerale cristallino e i laghi d'altitudine ci ricordano che un tempo qui c'erano i ghiacciai. Questo percorso storico, costruito originariamente per la gestione dell'acqua, offre viste panoramiche mozzafiato delle Alpi. I pendii ospitano una delle foreste di larici più belle d'Europa.

I villagges perchés e gli altri villaggi in fondo alla valle hanno mantenuto le loro case tradizionali, con tetti in lauze o scandole. Lungo il fiume Tinea, le chiese e le cappelle costruite tra il XII e il XVIII secolo offrono una meravigliosa collezione di campanili romanici nel tipico stile alpino. Le loro sagome "a punta di diamante" sono di stile lombardo. I pendii, convertiti in vasti pascoli alpini o in piantagioni, ospitano una moltitudine di fienili e borghi isolati. Le foreste di pini e i castagneti - con le loro diverse tonalità di verde - si abbinano perfettamente al rosso brillante delle rocce pelitiche e alle sfumature di grigio delle colline di calcare e gneiss. Attraverserai i villaggi di Roure, Saint-Sauveur-sur-Tinée, Rimplas e Bolline de Valdeblore.

Dalla valle dei "Pleurs", Valdeblore, le cime di Caïre Gros e il Brec d'Utelle offrono un itinerario che si snoda attraverso creste nude e foreste di abeti, con la riva del Mediterraneo all'orizzonte. Le rocce calcaree rendono la discesa verso il villaggio di Utelle - un vero nido d'aquila sopra la valle della Vésubie - molto tecnica. Qui si nota la transizione tra le influenze della montagna e il paesaggio mediterraneo, con i molti ulivi che enfatizzano questa sensazione.

I sentieri che si snodano tra pini d'Aleppo e marittimi, carpini e ulivi, ospitano colonie di cicale. Il percorso porta al punto panoramico del Monte Ferion, la più alta cresta alpina che domina la campagna di Nizza. È una sentinella impressionante che offre viste superbe della valle del Paillon, considerata la porta della metropoli urbana. Ai suoi piedi si trovano le città di Levens, Aspremont, Tourettes-Levens. Qui, lo stile abitativo più moderno evidenzia la vicinanza alla Costa Azzurra.

Attraversando il fiume Paillon, le ultime piccole salite verso le montagne Leuze e Vinaigrier offrono una vista eccezionale sulle spiagge della Riviera, 500 m più in basso. I sentieri sono profumati dalla fragranza delle piante mediterranee. Da queste altezze, è possible contemplare il favoloso porto di Villefranche, porto principale della contea di Nizza e del Ducato di Savoia fino al XVIII secolo. Il percorso storico, le sue colline e i suoi forti che dominano Nizza sono stati punti strategici fin dall'epoca romana.

La discesa che porta alla capitale della Metropoli, traguardo dell'epica gara di 100 Km, conduce al forte di piazza Mont Alban. Il sentiero costiero offre una vista incredibile sulla baie des Anges e attraverso i pini marittimi. Dopo aver attraversato il porto di Lympia, colorato dai "pointus", le tradizionali barche dei pescatori, si raggiunge finalmente il traguardo della Promenade des Anglais.